La viscosità è la misura della sua resistività alla deformazione in una certa quantità. Per i fluidi, corrisponde alla loro definizione informale di "spessore: per esempio, l'acqua ha una viscosità molto più densa dello sciroppo". Nel caso dell'aria, è stato riscontrato che esiste una correlazione inversa tra le viscosità sia delle parti più leggere che di quelle più pesanti dell'atmosfera. Quindi, se vogliamo calcolare la temperatura della superficie dell'atmosfera, possiamo usare il rapporto tra le temperature dell'aria che scorre su di essa e quella dell'aria più fredda che giace sopra. Questo perché l'aria più fredda ha meno spessore e più stabilità relativa. Allo stesso modo, possiamo confrontare le viscosità degli oggetti in movimento con quelle di quelli stazionari in diversi campi: questo ci darà la relazione tra le viscosità del fluido e quelle dell'oggetto solido.
È noto che le proprietà viscoelastiche delle sostanze possono essere modificate variando la pressione. Ad esempio, se si applica una forza costante contro un muro, la viscosità cambierà all'aumentare della forza applicata. Allo stesso modo, anche le viscosità di diversi fluidi possono cambiare mentre il fluido si muove attraverso varie dimensioni dello spazio. Pertanto, le proprietà viscoelastiche sono importanti anche nelle reazioni chimiche in cui le molecole si muovono attraverso le loro varie dimensioni.
Un'altra importante caratteristica della viscoelasticità è la resistenza del fluido ad essere attirato in una piccola area quando la forza applicata ad esso è inferiore alla distanza. In altre parole, il fluido non sarà in grado di resistere a tutti i suoi movimenti e non andrà nel vuoto. Se una forte forza statica viene applicata contro un fluido (ovvero, il fluido non ha parti in movimento, come una molecola), formerà una sfera, chiamata linea di taglio. Questo può essere utilizzato per determinare le viscosità dei fluidi a diverse pressioni.